Lui & Lei
Tutto attorno il nulla.
di Tomas47
12.08.2018 |
727 |
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"Dopo aver percorso alcuni chilometri guardandoci attorno su tutti i 360 gradi non si vedeva nessuno, e non si distingueva alcun manufatto di origine umana, ..."
Questa e una storia vera, e basata su una coppia, ma con varie modifiche si puo usare anche in trio mmf o doppia coppia, insomma come si vuole, e la location come sempre che fa la differenza.Passeggiare con Serena e sempre stato divertente, sempre pronta la sua battuta e sempre tagliente la sua lingua, mai ci si annoia con lei, quindi ogni qual volta che ci vediamo, devo inventare qualcosa di nuovo di mai fatto, di speciale, se la porto al cinema o a cena so per sicuro che mi terra il muso per qualche settimana. Oggi la porto sul Tagliamento, voi penserete sai che novita,andare sul gretto di un fiume, è vero, ma il il suo letto ha una particolarita, poco dopo la localita di Vivaro si apre una piana molto ampia, dove la vista spazia per chilometri e chilometri, non un riparo non un altura, solo sassi ghiaia e qualche arbusto.
Incamminadoci per il gretto ghiaioso Serena brontolava per via del fondo sconnesso e delle sue scarpe con il tacco, e non mancava di sgridarmi per averla messa in quella situazione, io allora tolsi dal mio zaino le sue scarpe da ginnasticha che avevo preso a casa sua di nascosto, cosi potemmo proseguire più velocemente e più sicuri di non farci male, lei a causa di una storta per i tacchi, io a casua della sua ira dopo la storta.
Dopo aver percorso alcuni chilometri guardandoci attorno su tutti i 360 gradi non si vedeva nessuno, e non si distingueva alcun manufatto di origine umana, sembrava di essere Adamo ed Eva, solo io e lei.
Stesi a terra il mio plaid in un punto sabbioso, e la invitai a stenderi,da li a poco le nostre voglie e lussurie ebbero la meglio, togli questo togli quello stavamo facento sesso nudi in mezzo al nulla.nessun rumore, tranne quello della natura, nessun edificio palo o qualsiasi cosa ricordasse che al mondo non ci fossimo solo io e lei, e a quel punto la natura volle farci un regalo imprevisto, inizialmente sgadito ma poi divento una cosa sublime.
Inizio a piovere, lei voleva andarsene ma io le dissi di stare tranquilla e di pensare di essere sotto la doccia.
Pensate la sitazione, due persone che fanno sesso nel nulla sotto la pioggia tutti nudi, le gridava tutto il suo piacere io oramai ero nel estasi più completa e non capivo quasi piu nulla, nel giro di pochi minuti un orgasmo sublime invase entrambi, la pioggia sui nostri corpi e sui nostri visi accentuava a dismisura la loro sensualita, lei leccava l'acqua che scorreva sul mio corpo e io mi dissetavo bevendo dalle gocce che scorrevano sui suoi seni e si fermavano brevemente sui suoi turgidi capezzoli, questo stato di estasi duro poco più di 10 minuti ma e come se fosse stato un eternita stupenda, a questo punto lei mi quardo e disse.
- Bravo, questa si che e stata una volta speciale, andiamo adesso non vorrei rimanere in mezzo al fiume bloccata da un innondazione.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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